#80 – Crisi alimentare a Gaza e il quinto discorso di Nasrallah

Dopo 100, anzi, 101 giorni di assedio, i palestinesi a Gaza soffrono di una gravissima insicurezza alimentare.

Per questo, oggi 3 agenzie ONU (WFP, UNICEF e OMS) hanno chiesto a Israele di consentire l’accesso al porto di Ashdod, 30km a nord di Gaza, per fornire aiuti umanitari alla Striscia.

Oggi solo due varchi consentono l’accesso alla Striscia (Rafah e Kerem Shalom), ma con procedure di approvazione complesse e arbitrarie.

Ma per Israele non c’è nessuna carenza alimentare.

Ieri è stato anche il giorno del 5o intervento del SG di Hezbollah, Hassan Nasrallah, dall’inizio dell’assedio su Gaza.

Niente di particolarmente nuovo: il Libano è un “fronte di supporto” e ogni soluzione politica potrà essere discussa solo con la fine dell’assedio su Gaza.

Ma quanto può durare questo instabile equilibrio?

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