Questa mattina l’esercito israeliano ha emesso ordini di evacuazione per i residenti di Baalbek e altre località, avvertendo di imminenti operazioni contro obiettivi di Hezbollah. L’evacuazione ha causato ingorghi stradali, mentre nel pomeriggio quattro bombardamenti hanno colpito l’area.
In Nabatieh, un attacco ha ucciso il vicecomandante di Hezbollah, seguito da ordini di evacuazione per la città e ulteriori bombardamenti. Parallelamente, Hezbollah ha intensificato il lancio di razzi e droni contro obiettivi israeliani.
Negli sviluppi diplomatici, l’inviato statunitense Amos Hochstein arriverà in regione per discutere un possibile cessate il fuoco di 21 giorni e una fase di transizione di 60 giorni. Israele richiede il ritiro di Hezbollah a nord del fiume Litani, mentre il Libano chiede un accordo definitivo e la demarcazione del confine.
Oggi, Naim Qassem ha tenuto il suo primo discorso da nuovo Segretario Generale di Hezbollah, ribadendo la continuità con Nasrallah e la determinazione a continuare la lotta. In un contesto di crescente violenza, il discorso di Qassem si è concentrato sulla capacità di Hezbollah di combattere a lungo termine.