#252 – Lo Yemen torna al centro

Nelle ultime ore, Gaza è stata colpita da una serie di attacchi aerei israeliani. Un bombardamento su Nuseirat ha distrutto la casa di Zaki Emad al-Din, dirigente della Protezione civile palestinese, uccidendo sua figlia, un figlio e un’altra persona non identificata. A Jabalia, nel nord, un’altra persona è stata uccisa e tre sono rimaste ferite. In totale, oggi si contano 24 morti a Gaza.

Un’inchiesta di Haaretz ha rivelato che Israele sta reclutando richiedenti asilo africani offrendo loro diritti di residenza in cambio dell’arruolamento militare. Tuttavia, nessuno di questi individui ha ottenuto lo status di residente ufficiale.

Giovedì, un dipendente dell’UNRWA è stato ucciso da un cecchino israeliano nel campo profughi di El Fara, in Cisgiordania. Israele ha dichiarato che l’uomo stava lanciando esplosivi, ma non ha fornito prove. Questo omicidio, il primo di un dipendente UNRWA in Cisgiordania in oltre un decennio, è stato denunciato dall’agenzia delle Nazioni Unite.

Un missile a lungo raggio lanciato dagli Houthi nello Yemen ha colpito una zona centrale di Israele, senza causare vittime. È la prima volta che un missile houthi penetra così in profondità nel territorio israeliano, superando le sue difese aeree. Il primo ministro Netanyahu ha promesso una dura rappresaglia. Intanto, il rimorchiamento di una petroliera danneggiata dagli Houthi nel Mar Rosso procede lentamente, ma con la garanzia di un passaggio sicuro per evitare un disastro ecologico.

In Libano, una serie di attacchi israeliani ha colpito la valle della Bekaa, ferendo quattro persone, tra cui tre bambini. Hezbollah ha risposto con un attacco missilistico a un veicolo militare israeliano vicino alla caserma di Rouaissat el-Alam. Netanyahu ha dichiarato che la situazione al confine settentrionale “richiede un cambiamento nell’equilibrio delle forze”, ma l’intensità degli attacchi rispetto alla scorsa settimana sembra essersi ridotta.

Il tuo 5 x mille può sostenere il processo di pace e gli aiuti umanitari in Siria