#240 – Una proposta al ribasso

Oggi, i colloqui per un cessate il fuoco a Gaza proseguono a Doha. I mediatori, Stati Uniti, Egitto e Qatar, hanno presentato una nuova proposta che prevede solo la prima fase dell’accordo: una pausa di 6 settimane e la liberazione di alcuni ostaggi, mentre i dettagli per un accordo completo sarebbero trattati successivamente. Si sta cercando anche di ottenere una tregua umanitaria di 4-7 giorni per facilitare la vaccinazione antipolio a Gaza.

In Libano, un drone israeliano ha colpito un furgone a Baalbeck e un’auto lungo la strada Damasco-Beirut, uccidendo tre combattenti palestinesi e un membro di Hezbollah. Oggi il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha prorogato il mandato di UNIFIL.

In Cisgiordania, gli attacchi israeliani hanno ucciso 10 palestinesi, con scontri tra esercito e coloni. Le nuove sanzioni degli Stati Uniti contro i coloni sono simboliche rispetto al sostegno governativo che ricevono. Dal 7 ottobre, oltre 650 palestinesi sono stati uccisi nella Cisgiordania occupata.

A Gaza, nuova incursione israeliana a Khan Younis e nuovo ordine di evacuazione, mentre un bombardamento su una scuola a Deir el-Balah ha ucciso 8 persone.

Infine, il molo temporaneo costruito dagli Stati Uniti a Gaza, costato 230 milioni di dollari, è stato smantellato dopo poco utilizzo. Il progetto, gestito dall’esercito, ha ridotto l’efficacia degli aiuti umanitari e non ha supportato adeguatamente gli sforzi diplomatici per migliorare l’accesso via terra agli aiuti.

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