#198 – La Corte Suprema divide Israele

Questa mattina, un attacco aereo israeliano ha ucciso 10 membri della famiglia del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, nel campo profughi di Shati, nel nord di Gaza. Tra questi, la sorella di Haniyeh, Zahr. La protezione civile di Gaza ha segnalato che alcuni corpi potrebbero ancora essere sotto le macerie, ma non ci sono i mezzi per estrarli.

La questione morale riguardo alla legittimità di tali attacchi contro i familiari di Haniyeh rimane controversa.

Inoltre, 13 persone sono state uccise in due scuole e in una casa a Gaza City.

Un aggiornamento dell’Integrated Food Security Phase Classification (IPC) ha indicato che il rischio di carestia a Gaza rimane elevato, con quasi 500.000 persone che affrontano il livello più grave di insicurezza alimentare. Sebbene a marzo e aprile l’aumento delle consegne di cibo abbia ridotto la gravità della fame, questi miglioramenti non sono permanenti.

La Corte Suprema israeliana ha stabilito che l’esercito deve arruolare gli uomini ebrei ultraortodossi, storicamente esentati dal servizio di leva. Questa esenzione, basata su provvedimenti amministrativi, è stata giudicata una violazione del principio di uguaglianza davanti alla legge. La comunità ultraortodossa, in rapida crescita, vede circa 13.000 maschi raggiungere i 18 anni ogni anno, ma solo 700 si arruolano volontariamente. Questa questione potrebbe avere gravi conseguenze sulla stabilità del governo Netanyahu.

Il Consigliere per la sicurezza nazionale israeliano, Tzachi Hanegbi, ha dichiarato che Israele preferisce una soluzione diplomatica alle tensioni con Hezbollah lungo la Linea Blu, contrastando le recenti dichiarazioni di Netanyahu e altri ministri. Gli scontri tra Israele e Hezbollah sono proseguiti, con attacchi reciproci che non hanno causato vittime.

Infine, un’inchiesta pubblicata su The Guardian ha rivelato come l’IDF consideri alcuni giornalisti a Gaza come obiettivi legittimi. L’assedio su Gaza è il conflitto più mortale per i giornalisti nella storia recente, secondo un’indagine condotta da Forbidden Stories.

Il tuo 5 x mille può sostenere il processo di pace e gli aiuti umanitari in Siria