L’intervento mira a realizzare un servizio di assistenza sanitaria specialistica per i migranti e la popolazione libica, al fine di migliorarne le condizioni igienico-sanitarie e nutrizionali nel centro per persone migranti di Al Nasser. Sarà realizzato un Centro Medico Mobile che garantirà un servizio sanitario di emergenza, nutrizionale e psicologico/psichiatrico tramite personale medico adeguatamente formato.
Il progetto risponde alle tematiche trasversali relative alle tematiche di genere e alla tutela di minori in quanto inserisce una componente specifica per la salute femminile e infantile, prevede la distribuzione di kit nutrizionali a puerpere, donne in gravidanza e neonati. L’azione inoltre prevede un servizio di counselling psicologico che sarà rivolto con particolare attenzione alle donne e ai gruppi emarginati.
Le attività si svolgeranno principalmente nel centro migrante Al Nasser e relativa comunità ospitante. L’assistenza medica sanitaria sarà attuata a favore della popolazione migrante grazie alla collaborazione con l’ospedale di Zawya Teaching Hospital, che garantirà il referral per i casi più gravi in condizioni di emergenza.
Il suddetto centro migrante sarà preso in considerazione come punti di riferimento per l’assistenza sanitaria. Grazie alla particolare caratteristica di mobilità, il Centro Medico Mobile potrà spostarsi da un luogo all’altro a seconda delle necessità.
Le coordinate del centro migrante sono le seguenti:
latitudine 32.79193
longitudine 12.484716
Si prevede di svolgere due missioni chirurgiche e diagnostiche per attuare una formazione on the job ai medici locali a favore della popolazione ospitante, in collaborazione con il Teaching Zawya Hospital. La missione medica sarà svolta dal Direttore Scientifico del progetto, il dott. Fabio Massimo Abenavoli Presidente di Emergenza Sorrisi capofila nel progetto, che sarà accompagnato da un altro chirurgo, un anestesista e un pediatra. Ciascuna missione medica sarà svolta per attuare una formazione medica specialistica on the job rivolta ai medici del Teaching Zawya Hospital, che richiede assistenza soprattutto per bambini locali affetti da malformazioni, traumi e ustioni di guerra. Le missioni saranno svolte presso il Teaching Zawya Hospital. La prima missione medica diagnostica sarà utile anche per avere un quadro sanitario della popolazione infantile libica in situazioni di crisi. Un’apposita analisi sarà svolta sui dati raccolti. La seconda missione sarà utile per curare i casi clinici individuati durante il servizio medico sanitario svolto dallo staff medico di ES. I casi clinici più particolari, impossibili da operare sul posto, saranno presi in carico da Emergenza Sorrisi che avvierà le pratiche di supporto per intervenire in Italia (vedi accordo con Ospedale Agostino Gemelli di Roma). La prima missione sarà di 5 giorni e saranno svolti esami diagnostici e interventi in modalità job shadowing per rendere autonomi chirurgicamente i medici libici di poter prestare assistenza medica specialistica alla popolazione autoctona, evitando, in questo modo, l’insorgere di malcontenti locali e disagi sociali. La prima missione sarà svolta nel primo bimestre del progetto, mentre la seconda missione sarà svolta nel terzo bimestre.