In collaborazione con diverse entità presenti nel territorio romano, coordinate da Armadilla, si realizza da anni una iniziativa di cooperazione internazionale chiamata “Roma Maputo Andata e Ritorno” che vede coinvolte diverse associazioni, scuole, imprese, ecc.
Questo programma si propone come spazio per consolidare partnership territoriali tra le due città. Diversi attori del pubblico, del privato e del Terzo Settore condividono l’obiettivo di contribuire a realizzare concrete azioni di scambio e di cooperazione decentrata per lo sviluppo umano sostenibile nelle due città capitali.
In questo contesto sono state promosse diverse attività con l’attivo coinvolgimento di alcune scuole romane che hanno contribuito a realizzare progetti di solidarietà (costruzione di edifici scolastici, pozzi, centri di accoglienza) ma soprattutto favorire un nuovo partenariato che ha rafforzato la cooperazione e la solidarietà tra le due città.
Si è avviato con questa esperienza un inserimento diretto dei giovani studenti in attività di cooperazione in Mozambico che continueranno nel tempo coinvolgendo i diversi attori della cooperazione decentrata (istituzioni pubbliche, ong, cooperative sociali, agenzie ONU, ecc.). Nel rapporto tra le città di Roma e Maputo è emersa, come prioritaria, la necessità di formare il personale dirigente di imprese municipali e pubbliche, al fine di migliorare il funzionamento dei diversi settori organizzativi del Governo della Città di Maputo e in tal senso si stanno promuovendo progetti specifici.
Grazie al coinvolgimento attivo di Roma Multiservizi spa (anche direttamente attraverso il lavoro volontario dei suoi dipendenti) e in collaborazione all’Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche, tale mostra ha intrapreso un lungo “viaggio” che ha avuto come tappe circa 13 scuole elementari romane .
È stato pubblicato in collaborazione con l’Assessorato alle politiche educative e Armadilla, un libro fotografico con testi scritti dagli studenti di Kanimambo sull’esperienza fatta a Maputo. Si è inaugurata la Scuola di Sibacusse, a cui ha partecipato una significativa rappresentanza di lavoratori di Roma Multiservizi spa e di operatori di Kanimambo e Armadilla.
Si è realizzato a Roma un concerto di solidarietà (a piazza Farnese) in cui sono presentate le diverse iniziative di cooperazione tra Roma e Maputo. Concerto che si è ripetuto tempo dopo con la partecipazione di Daniele Silvestri, Cristina Donà e Franz Di Cioccio. In tali occasioni, confortati dal supporto e incoraggiamento dell’amministrazione comunale, Roma Multiservizi (sia come società sia come associazione di solidarietà dei propri dipendenti) ha riaffermato la volontà di continuare in questo importante lavoro per contribuire alla costruzione di rapporti più equi tra mondi ricchi e poveri del pianeta e, promuovere nuovi progetti come segno concreto di solidarietà con i popoli dell’Africa.
Nell’ambito delle attività in supporto alle politiche sociali la Direzione della politica per le donne e per gli interventi nel sociale del Municipio di Maputo è chiamata a prestare una particolare attenzione all’infanzia e agli anziani in quanto gruppi di maggior vulnerabilità.
Nel 2008 si è costruito un centro sociale aperto per realizzare attività finalizzate a rafforzare il ruolo della famiglia e della comunità nella protezione, educazione e sviluppo integrato dei bambini. In tale centri si contribuisce ad organizzare e dirigere attività in appoggio a persone anziane senza assistenza familiare, con l’obiettivo di integrarli nella famiglia e nella comunità. La prestazione di servizi di qualità ai gruppi socialmente vulnerabili è legata alla disponibilità di capitale umano adeguato.
Nella Direzione della Donna e Attività Sociali di Maputo, vi è una grande preoccupazione relativamente alla formazione e addestramento o aggiornamento dei quadri che ha a disposizione per poter rispondere adeguatamente alle difficili sfide che la realtà presenta. I settori prioritari riguardano l’assistenza agli orfani, a bambini abbandonati e la conseguente gestione di Centri di Accoglienza. È una preoccupazione prioritaria della Direzione di Maputo accompagnare e applicare le conoscenze più avanzate a livello tecnico – scientifico, psico – pedagogico e altre aree che permettano il miglioramento delle condizioni di vita del gruppo sociale di riferimento come della sua formazione intellettuale.
Armadilla ha collaborato con UNDP nel progetto ART GOLD Mozambico all’identificazione dei progetti da proporre a entità della cooperazione internazionale e ha organizzato l’evento internazionale di presentazione che si è realizzato a Roma nella sede della FAO nel 2008. Negli ultimi anni si è continuata la campagna di supporto a Centri per i diritti dell’Infanzia a Maputo e in Zambesia (1° de Maio , ForMozKids) supportando le spese per il loro funzionamento.