Aggiornamento da Beirut, lunedì 4 dicembre 2023
La settimana comincia com’era finita, con l’attacco israeliano su Gaza sempre più violento e sempre più esteso.
Nella notte c’è stato un nuovo aumento dei bombardamenti su Khan Younis, nel sud della Striscia, proprio dove gli abitanti del nord erano stati spinti a emigrare nelle prime settimane di guerra su ordine di Israele. Oltre ai bombardamenti, sono arrivate decine di carri armati.
L’unica via d’uscita sembra verso l’Egitto, ma una migrazione forzata di due milioni di persone avrà conseguenze sociali e politiche difficilmente immaginabili.
In Israele riprende il processo per corruzione al primo ministro Netanyahu.
Relativa calma in Libano, ma c’è una diffusa paura per i prossimi passi di Tel Aviv.