#216 – La Palestina verso l’unità nazionale?

A Pechino, Hamas, Fatah e altri partiti palestinesi hanno firmato un accordo di “unità nazionale” per mantenere il controllo palestinese su Gaza dopo l’assedio israeliano. L’accordo prevede un governo di unità nazionale ad interim, una leadership unificata, elezioni per un nuovo Consiglio nazionale palestinese e una dichiarazione di unità contro gli attacchi israeliani. La riconciliazione tra Hamas e Fatah, mediata dalla Cina, è il primo risultato positivo dopo molti fallimenti. Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto una Conferenza internazionale di pace per porre fine all’assedio.

Il parlamento israeliano ha approvato preliminarmente un disegno di legge che dichiara UNRWA, l’agenzia UN per i rifugiati palestinesi, un’organizzazione terroristica. Questo voto segue accuse israeliane di collaborazione tra UNRWA e Hamas, mai provate. Diversi Paesi donatori avevano interrotto i finanziamenti a UNRWA, ma molti hanno ripreso il supporto. La portavoce di UNRWA, Juliette Touma, ha definito il voto “un passo inaudito nella storia delle Nazioni Unite”. L’IDF ha sparato su un convoglio di UNRWA, causando gravi danni e annullando la consegna di aiuti umanitari.

In Libano, ieri è stato ucciso un combattente del Partito Sociale Nazionale Siriano in un attacco israeliano. Aerei israeliani hanno colpito un veicolo nel distretto di Bint Jbeil, uccidendo una persona e ferendone un’altra. Nuovi incendi sono stati causati da bombardamenti con proiettili al fosforo bianco. Hezbollah ha dichiarato di aver colpito una base israeliana, causando vittime. Il ministro dell’Istruzione israeliano Yoav Kisch ha annunciato che il prossimo anno scolastico non inizierà nelle comunità evacuate nel nord di Israele. Il primo ministro israeliano Netanyahu è in missione negli USA, dove domani parlerà al Congresso e giovedì incontrerà Joe Biden.

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