#162 – Segnali negativi per la tregua a Gaza

Martedì i mediatori, Qatar, Egitto e USA, avevano detto di attendere la risposta di Hamas all’ultima proposta di condizioni.

Si ritiene che lo schema del programma di rilascio degli ostaggi proposto sia una pausa di 40 giorni nei combattimenti, con il rilascio di tre ostaggi ogni 3 giorni, fino ad arrivare a 33 persone, in cambio di un numero di detenuti palestinesi che non è stato comunicato.

Hamas, da parte sua, ha assicurato ieri che la risposta arriverà “in tempi brevissimi”, ma un alto funzionario del partito, Osama Hamdane, ha detto a AFP che la posizione di Hamas sulla proposta è per il momento “negativa”, aggiungendo però che ma le discussioni sono ancora in corso e definendo la situazione “delicata”.

Intanto a Gaza l’attacco israeliano continua senza pause, mentre ha riapert il varco di Erez, che dovrebbe consentire l’accesso diretto degli aiuti umanitari nel nord di Gaza.

L’OMS ha pubblicato un nuovo rapporto nel quale si parla degli attacchi israeliani contro il sistema sanitario di Gaza: 443 attacchi, 723 operatori uccisi, 101 strutture danneggiate o distrutte.

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