Ieri, il ministro del Gabinetto di Guerra israeliano Benny Gantz ha dichiarato che Hamas “è stato sconfitto” a Gaza, ma che – dice lui – “la guerra” continuerà comunque per liberare gli ostaggi.
Gantz ha anche indicato che l’esercito israeliano intende ancora entrare a Rafah e tornare a Khan Younis, lasciata pochi giorni fa.
Sempre ieri, l’esercito israeliano ha ucciso tre figli del leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, in un attacco aereo nel campo profughi di Shati, nel nord di Gaza City.
L’uccisione dei figli di Haniyeh potrebbe complicare ulteriormente i negoziati per un cessate il fuoco e lo scambio di ostaggi.
E mentre nel Mar Rosso gli Stati Uniti hanno abbattuto 11 droni Houthi, crescono gli appelli per evitare un’escalation regionale tra Israele e Iran.