Raghda / رغدة

Italiano | الْعَرَبيّة

Raghda è stata un personaggio enorme e una persona fantastica. Con la sua tenacia, il suo spirito, il suo cuore e la sua intelligenza ha saputo costruire tanto e combattere battaglia importantissime per il popolo siriano.

Per noi di Armadilla è stata prima un partner lavorativo, poi, sempre di più, un’amica, una sorella, una compagna di strada. Il rapporto da professionale è divenuto rapidamente umano e questo ci ha permesso non solo di lavorare sempre in armonia, ma soprattutto di scoprici e vivere insieme i dolori, le gioie e l’impegno in questa terra martoriata.

Non parlerò del rapporto extra lavorativo tra noi e Raghda e la sua famiglia: sono cose nostre, felicità e dolori privati.

Però mi piace ricordare come nel lavoro quotidiano abbiamo saputo trovare la gioia e la soddisfazione di quello che facciamo, come poche volte ci è successo nella vita.

Ricordo soprattutto le difficoltà nell’elaborare e realizzare attività. A volte, a causa della complessità della realtà siriana, sembrava che non si riuscisse a fare quello che avremmo voluto. E invece ce l’abbiamo sempre fatta, grazie soprattutto a Raghda. Ricordo in quei frangenti la tensione nel pianificare, anche i litigi estemporanei perché le cose non andavano per il verso giusto, le riunioni, le corse… e poi, quando ciò che avevamo progettato funzionava e la tensione si scioglieva, l’abbraccio con lei e la sua (e nostra) felicità negli occhi. Le risate, gli scherzi, a volte persino la promessa di non imbarcarci più in certe avventure perché troppo, troppo difficili… E invece, ogni volta, quando varavamo un nuovo programma, i nostri sogni e le nostre speranze ci facevano dire: “va bene, dai, ci riusciamo. Facciamo anche questa!” E via, di nuovo in un vortice di fatica, emozioni, tensioni e, di nuovo, alla fine, gioia.

Ieri, al funerale, sia Rami, il figlio di Raghda, sia Suel – suo marito e nostro grande amico -, mi hanno chiesto di promettere loro che ciò che Raghda ha costruito non venga lasciato andare.

Per noi, nessuna promessa sarebbe stata più facile da fare. Non solo perché amiamo profondamente quello che facciamo in Siria e crediamo nelle attività che hanno il cuore nel Centro ZAM, ma perché Raghda sarà ancora e sempre con noi nel fare ciò che crediamo sia giusto e necessario.

Un proverbio ricorda che esistono per ognuno tre morti.

La prima, quando il nostro corpo smette di funzionare.

La seconda, quando il nostro spirito può andare via, perché tutto quello che avevamo in sospeso è terminato.

La terza, quando nel futuro verremo nominati da qualcuno per l’ultima volta.

Ecco: crediamo che Raghda rimarrà in vita ancora per molte generazioni a venire, perché il suo nome verrà ricordato da tutti per moltissimo tempo ancora; per rievocarla e ringraziarla con tutto l’amore e il rispetto del mondo.


يصعب علينا أن نكتب عن أحاسيسنا في مثل هذه الأوقات، لا يمكننا تخيّل هذا العالم بدون رغدة، ولا تخيل سوريا حيث رغدة، ليست حاضرة معنا لتفكّر أو تتكلم أو تفعل. إنّ صخب العواطف والذكریات والصور والتجارب الذي يدور حولھا، يمنع وضوح الافكار الذي ربما هو اساسي لتذكّرها.

كانت رغدة شخصية رائعة. استطاعت أن تبني الكثیر وتقاتل معارك مھمة جدًا للشعب السوري بإصرارھا وروحھا وقلبھا وذكائھا.

بالنسبة لنا في أرمادیلا كانت أولاً شریكة عمل، ثم صديقة لا بل أكثر، هي الأخت و زميلة المسار. سرعان ما أصبحت العلاقة المھنیة معها إنسانیة وھذا ما سمح لنا بالعمل في انسجام دائم، ولكن قبل كل شيء اكتشاف احدنا الاخر وعيش الآلام والأفراح والالتزام معًا في ھذه الأرض المعذبة.

لن أتحدث عن علاقة العمل الإضافي بیننا وبین ورغدة وعائلتھا: ھذه اشیائنا الخاصة، سعادة وآلام شخصیة.

لكني أحب أن أتذكّر كیف تمكّنا في عملنا الیومي من العثور على الفرح والرضا

لما نقوم به، و هو أمر من النادر حدوثه في الحیاة.

أتذكّر بشكل خاص الصعوبات التي واجهناها في تطویر وتنفیذ الأنشطة. في بعض الأحیان، وبسبب تعقّد الواقع السوري، بدا الوضع وكأنّنا لا نستطیع أن نفعل ما نرید. لكننا فعلنا ذلك دائمًا، شكرًا قبل كل شيء لرغدة. في لحظات التوتر، أكان في التخطیط، أو حتى بعض المشاجرات لأن الأمور لم تسر بالطریقة الصحیحة، الاجتماعات، السباقات و غيرها … عندما ينجح ما خططنا له ويذهب التوتر، أحتضنھا بعد ذلك ھي والسعادة (سعادتنا) في عینیھا. الضحك والنكات وأحیانًا الوعد بعدم الشروع في مغامرات معینة بعد الآن لأنھا صعبة للغایة … وبدلاً من ذلك ، في كل مرة، عندما نطلق برنامجًا جدیدًا، كانت أحلامنا وآمالنا تجعلنا نقول: ” حسنًا، ھیا، نحن نستطیع، لنفعلها! وتجدنا في زوبعة من التعب والعواطف والتوترات، ومرة أخرى، في النھایة، من الفرح.

بالأمس، في الجنازة، طلب منا كل من رامي ابن رغدة وسویل – زوجھا وصدیقنا الكبیر – أن نوعدھم بأن ما بنته رغدة لن نتخلى عنه أبدًا.

و بالنسبة لنا كان هذا من أسھل الوعود التي یمكن تقدیمھا، لیس فقط لأننا نحب بشدّة ما نقوم به في سوریا ونؤمن بالأنشطة التي تقام في مركز زھرة المدائن، بل أيضًا لأن رغدة ستبقى معنا دائماً في فعل ما نعتقد أنه صحیح وضروري.

ھناك مثل يقول بأن لكل انسان ثلاث مراحل للوفاة:

الأولى، عندما یتوقف جسمه عن العمل.

والثانیة، عندما تذهب الروح بعیدًا، لأن كل ما يعلّقنا بالدّنيا قد انتھى.

أما الثالثة، فهي عندما یتم تسمیته للمرة الأخیرة في المستقبل من قبل شخص ما.

ھنا: نعتقد أن رغدة ستبقى على قید الحیاة لفترة طویلة ، لأن اسمھا سوف تتذكره أجیال عدیدة قادمة؛ سيتذكرھا الجميع ويشكرھا بكل حب واحترام العالم.

أصدقاء أرماديلا

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