L’Italia e gli obiettivi di Sviluppo sostenibile – Rapporto ASVIS 2018

In questo Quaderno presentiamo e commentiamo il Rapporto ASviS 2018 “L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”. L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) è nata il 3 febbraio del 2016 su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma “Tor Vergata”; il suo presidente è Pierluigi Stefanini e il portavoce è Enrico Giovannini. Oggi rappresenta la più grande rete di organizzazioni che si occupano di sostenibilità in Italia, è punto di riferimento italiano di istituzioni nazionali e internazionali, nonché fonte di informazione qualificata sui temi dello sviluppo sostenibile, distribuita gratuitamente sul portale www.asvis.it e attraverso i social media.

L’ASviS è impegnata a far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030, a favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli e ad attuare politiche economiche, sociali e ambientali capaci di conseguire gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Attraverso le attività di questa confederazione, contribuisce alla divulgazione del Rapporto e ad aumentare la consapevolezza dell’urgenza di lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi che propone.

Gli indicatori elaborati dall’ASviS, sia a livello nazionale sia (per la prima volta) per le diverse regioni italiane, confermano la condizione di non sostenibilità del nostro Paese da tutti i punti di vista, economico, sociale, ambientale e istituzionale. Anche laddove si riscontrano evidenti miglioramenti, siamo molto lontani dagli Obiettivi, mentre in altri casi le tendenze osservate vanno nella direzione sbagliata, senza parlare delle fortissime disuguaglianze tra generi, gruppi sociali e territori. In particolare, secondo gli ultimi dati disponibili l’Italia mostra segni di miglioramento in otto aree: alimentazione e agricoltura sostenibile, salute, educazione, uguaglianza di genere, innovazione, modelli sostenibili di produzione e di consumo, lotta al cambiamento climatico, cooperazione internazionale. Per cinque aree, invece, la situazione peggiora sensibilmente: povertà, condizione economica e occupazionale, disuguaglianze, condizioni delle città ed ecosistema terrestre, mentre per le restanti quattro (acqua e strutture igienico-sanitarie, sistema energetico, condizione dei mari e qualità della governance, pace, giustizia e istituzioni solide) la condizione appare sostanzialmente invariata.

Il testo completo si può scaricare dal sito: http://asvis.it/rapporto-asvis-2018/

Your 5 x mille can help peace process and humanitarian aid in Syria